Saranno 3 i giganti di cartapesta mai visti prima che sfileranno lungo viale Gramsci. Gli accordi siglati prevedono anche l’opzione per un quarto carro di prima categoria, la realizzazione di 2 nuovi carri di seconda e un Pupo inedito

Fano, 7 novembre 2016 – Si accendono le luci dei cantieri dove verranno realizzati i grandi carri allegorici che, quest’anno più che mai, saranno i veri protagonisti del carnevale di Fano 2017. È stato infatti siglato l’accordo tra l’Ente Carnevalesca della neo presidente Maria Flora Giammarioli e i Carristi, una firma che vale ben 3 carri di prima categoria completamente nuovi, con grandi probabilità che si riesca a realizzare anche il quarto così da avere, per la prima volta dopo tanti anni, 4 giganti di cartapesta debuttare tutti insieme lungo viale Gramsci. Il patto con i carristi firmato questa mattina dalle parti, implica anche la realizzazione di 2 carri di seconda categoria nuovi e un inedito Pupo che si uniranno alle sfilate di quest’anno in programma per i giorni 12, 19 e 26 febbraio 2017.

“L’accordo raggiunto tra Carnevalesca e Carristi – afferma il sindaco Massimo Seri – rappresenta un traguardo importante per lo svolgimento della manifestazione. All’Ente e ai maestri che sono riusciti a trovare un’intesa per realizzare 3 nuovi carri, con l’opzione per il quarto, va tutto il mio apprezzamento. Ora l’importante è lavorare per una forte comunicazione in modo tale che la manifestazione diventi sempre più di respiro nazionale”.

Un segnale chiaro quello che l’Ente lancia alla città, ossia di puntare sulla vera anima dell’evento: i grandi carri allegorici. Una scelta fatta per rilanciare il lato culturale del carnevale, racchiuso nell’arte, nella creatività e nella tradizione degli storici maestri carristi, senza perdere di vista il lato concreto del lavoro, trasformando l’evento in un’opportunità per molte persone.

“Il Carnevale ha valenza, se acquisisce un fine ben preciso – spiega la presidente dell’Ente Carnevalesca, Maria Flora Giammarioli -, con la decisione di investire nella realizzazione di nuovi carri, riusciremo a dare lavoro a circa un centinaio di persone, per la maggior parte disoccupate. Saranno infatti circa una settantina gli addetti ai lavori che opereranno direttamente all’interno dei cantieri e una trentina di persone tra collaudatori, trattoristi, addetti alla sicurezza, e altro che lavoreranno fuori. Fano è “città del Carnevale” come cita lo statuto comunale e come tale, deve essere in grado di produrre opportunità e posti di lavoro. Al lato pratico e concreto, aggiungiamo quello storico e culturale, rilanciando le maestranze che nel corso degli anni si stavano man mano perdendo. Non a caso i maestri carristi sono parte integrante della nuova carnevalesca e con noi condividono oneri e onori. Insieme, a tavolino, abbiamo condiviso le difficoltà e le abbiamo trasformate in opportunità.Grazie all’unione tra carnevalesca e carristi siamo riusciti a garantire, dopo tanto tempo, la creazione di carri completamente nuovi”.

Carristi e cultura della cartapesta fanno parte di un progetto ben più ampio, che non si limiterà ai mesi dedicati al Carnevale ma che diventerà progetto annuale. L’Ente Carnevalesca, di pari passo all’organizzazione della manifestazione 2017, sta lavorando per creare una vera e propria scuola di creatività, dove si potranno tramandare l’arte della lavorazione della cartapesta e della creazione di un carro allegorico. A loro volta anche i Maestri avranno la possibilità di seguire dei corsi di aggiornamento per imparare ad unire l’arte alle nuove tecnologie e realizzare opere senza precedenti.

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