Nella serata di ieri, operatori di Volante della Polizia di Stato appartenenti al Commissariato di P.S. di Fano sono intervenuti in zona lido a seguito di una segnalazione di una giovane che saliva, con intenti suicidi, sulla balaustra del ponte situato in zona Largo della Lanterna di Fano. La ragazza, in forte stato di agitazione, inveiva e urlava manifestando l’intenzione di volersi gettare nel sottostante canale. Un passante riusciva ad afferrarla e bloccarla ma la giovane fuori di se, invece, lo aggrediva fisicamente e verbalmente, ingiuriando pesantemente anche la coniuge presente, per poi mordergli violentemente e con estrema forza un braccio e colpirlo con un pugno al volto.  Gli agenti della Volante riuscivano, con non poche difficoltà, a separare i due ma la giovane si scagliava con veemenza anche contro i poliziotti con calci e ingiurie tanto da doverla immobilizzare e allontanare dal luogo ove erano presenti numerose persone con bambini. La giovane veniva accompagnata in Commissariato dove continuava ad aggredire gli agenti tanto da richiedere l’intervento dei sanitari del 118 che a mezzo di un’ambulanza la trasportavano presso il Pronto Soccorso, ove, dagli esami tossicologici effettuati, risultava che la stessa avesse un elevato tasso alcolemico nonché tracce di sostanze stupefacenti del tipo cannabinoidi. La ragazza veniva trasferita presso il reparto di psichiatria del Santa Croce e affidata alle cure dei sanitari che disponevano le sue dimissioni nella mattinata odierna. La giovane 24enne italiana, residente in provincia di Pesaro, già conosciuta alle Forze di Polizia, è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria di Pesaro per i reati di lesioni aggravate, ingiuria, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Le lesioni riportate dai due operatori della Volante sono state certificate guaribili in 5 giorni ciascuno.

Lo scorso venerdì la Polizia di Stato ha tratto in arresto un fanese che a seguito di un litigio avuto con la propria compagna convivente, avvenuto nella prima mattinata, nel pomeriggio aveva espresso l’intenzione di voler uccidere la medesima ed anche la loro figlia. La manifestazione delle intenzioni omicide avveniva in un parco di Santa Maria dell’Arzilla verso alcuni adolescenti che subito segnalavano il fatto al 113. L’immediato intervento della Squadra Mobile della Questura di Pesaro e del Commissariato di Fano permetteva agli agenti di rintracciare il sospetto nella zona di Sant’Orso di Fano a bordo di un camper e in possesso di un fucile da caccia con relativo munizionamento e diversi coltelli. L’arma da fuoco è risultata essere clandestina con matricola abrasa mentre tra i coltelli ve ne erano alcuni di grosse dimensioni. L’arresto è stato convalidato dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Pesaro con applicazione della custodia cautelare in carcere. (Immagine Allegata)

Previous post

Numeri da “sogno” per Il Paese dei Balocchi

Next post

Palio dei Carrettieri a Osteria Nuova 4a Edizione

M

M

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.