Serata di audizioni live di Musicultura  a porte chiuse ieri al Teatro Lauro Rossi di Macerata per l’ordinanza regionale dovuta all’emergenza coronavirus.

Domo Emigrantes è andato il “Premio Med Store” della giuria del Festival, l’unica ad essere presente in sala. Le originali atmosfere mediterranee del gruppo hanno conquistato la commissione d’ascolto di Musicultura capitanata dal Direttore Artistico del Festival Ezio Nannipieri e formata da Stefano Bonagura critico musicale, Marco Maestri compositore, Fiamma Sanò giornalista, Prof. Marcello La Matina dell’ Università di Macerata e il Prof. Roberto Giambò dell’Università di Camerino.

Domo Emigrantes di Lodi hanno presentato a Musicultura una suggestiva e innovativa rappresentazione del mediterraneo che parte dalla tradizione salentina e siciliana  e si mescola con moderni testi e arrangiamenti musicali. Si sono esibiti con i brani: Leucale, un inno dei popoli che si affacciano sul mediterraneo, Stai qui e Mare nostru una canzone sulle vittime dell’immigrazione dal punto di vista di un pescatore. “Abbiamo provato a portare la nostra esperienza facendo noi stessi da filtro alle tradizioni e alla bellezza che il nostro popolo ci ha regalato”

Alla band di Urbino Il Diavolo & l’Acqua Santa è andato il “Premio Val Di Chienti” del pubblico, espresso durante la diretta streaming di Facebook. Il Diavolo & L’ Acqua Santa è composta da Thomas Reggiani (voce, chitarra, tromba), Diego Brancaccio (pianoforte, tastiere, voce), Manuel Benedetti (contrabbasso, basso, voce) e Lorenzo Cecchini (batteria, percussioni, voce). Famosi per i loro numerosi  live in stile anni ‘50 a Musicultura hanno fatto conoscere una seconda natura, recentemente scoperta, una dimensione molto più intima e matura   proponendo:  “Giorni” un  dialogo con se stessi e le canzoni d’amore Prima di partire e Tutto più semplice “Abbiamo sentito l’esigenza di esprimere una  parte di noi più profonda che convive con quella scanzonata che ci ha fatto conoscere e contraddisti per anni.”

Al Lauro Rossi  anche Federica Alessio in arte Sergioelachitarra, un nome che nasce  dall’ammirazione per un musicista, padre  di un suo compagno d’asilo  “Lì ho pensato che anche io, da grande, avrei voluto fare “il Sergio” e cosi’ è stato..” Accompagnata dalla sua amata chitarra e da una loop station la cantautrice di Varese Sergioelachitarra  ha eseguito i brani Mi capirai, Resiliente e Vivo.

Atmosfere malinconiche ricche di dolce saudade brasiliana con parole in lingua napoletana hanno contraddistinto l’esibizione al pianoforte di Carmine Granato di Pomigliano d’Arco. L’artista ha offerto Occhi neri, la descrizione di un incontro spassionato, Potessi appartenerti, l’emozioni che precedono un addio e A notte“Nasco cantante poi al conservatorio mi sono appassionato al pianoforte, amo la lingua napoletana il jazz e questa è la musica che mi piace fare”

Da Campobasso Skerna & Aperkat il duo chill hop italiano composto dai fratelli Alessandro e Antonello. Dopo il magico incontro con il rap  il duo si concentra sulla personalizzazione del proprio sound, andando a “rubare” riferimenti al soul e all’elettronica. Questo è il progetto presentato a Musicultura,  una musica fuori dagli schemi tradizionali del rap, rappresentativa delle influenze musicali e personali dei due ragazzi espresse  nei brani : Alessandro, Ma che fatica la vita d’artista e Sud.

Rebi Rivale pseudonimo di Roberta Bosa con la sua incredibile voce, un vero e proprio strumento usato con grande maestria, accompagnata dalla chitarra di Paola Selva e dal contrabbasso di Filippo Tantino ha proposto canzoni di denuncia: come Chez Simone la storia di un transessuale sbeffeggiato e Se sarà femmina sul tema delle condizioni delle donne islamiche, chiudendo l’esibizione con Ho Pensieri.

Le audizioni live di Musicultura continuano a porte aperte con ingresso gratuito al Lauro Rossi di Macerata   domani domenica 1 marzo alle ore 17, con l’esibizione di  sei nuovi artisti: Picciotto, Setak, Giacomo Leonardi, La Zero, Marco Arati e H.E.R.

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