‘AVER INIZIATO DOPO CON MISURE HA PROVOCATO CONSEGUENZE ANCHE ECONOMIA’

(DIRE) Ancona, 3 apr. – Il “Governo ritiri il ricorso al Tar sulle misure di contenimento proposte dalle Marche”. A dirlo ai microfoni della trasmissione radiofonica Zapping su Rai Radiouno ieri sera e’ stato il Governatore delle Marche, Luca Ceriscioli, commentando la diatriba che all’inizio dell’emergenza Coronavirus ha interessato Governo e Regione Marche. Il presidente Ceriscioli infatti il 25 febbraio aveva firmato l’ordinanza con cui chiudeva le scuole marchigiana e vietava le manifestazioni pubbliche nel territorio regionale. Un provvedimento osteggiato dal Governo, che allora limitava l’applicazione di quelle misure solo per le zone piu’ colpite, tanto che presento’ un ricorso al Tar. Il Tribunale amministrativo regionale il 27 febbraio sospese in via cautelare l’ordinanza regionale ma il governatore, anche in virtu’ dei casi che nel frattempo erano aumentati nelle Marche, nello stesso giorno ne pubblico’ un’altra confermando le stesse misure che sono tutt’ora in vigore. Il ricorso del Governo pero’ resta ancora in piedi ed il Tar sara’ chiamato ad esprimersi nel merito nei prossimi mesi.(SEGUE) “Siamo partiti quando abbiamo visto che nella vicinissima Romagna c’erano i primi casi immaginando che quella fosse la punta di un iceberg- spiega Ceriscioli-. Temevamo l’iceberg fosse gia’ dentro la nostra regione. Ed in effetti era cosi’. Quando abbiamo lanciato la proposta di contenimento il Governo si e’ opposto fino ad un ricorso al Tar che e’ ancora in piedi e che, tra parentesi, forse sarebbe il caso di ritirare. Questo ci ha rallentato all’inizio ma soprattutto ha dato un messaggio stranissimo ai cittadini che vedevano le istituzioni scontrarsi non capendo bene quello che stava succedendo”. Un rallentamento che era meglio evitare secondo Ceriscioli. “La sbandata che c’e’ stata quando c’era l’idea che la malattia fosse limitata alle zone rosse e’ stata determinata da un pensiero pericolosissimo perche’ ha fatto allentare scelte che potevano aiutarci molto nel contenimento- conclude Ceriscioli-. Sono convinto che prima si comincia con certe misure prima si finisce. Aver cominciato dopo ci fara’ finire dopo con tutte le conseguenze anche economiche che ci stanno raccontando tanti operatori preoccupati”.
(Luf/ Dire) 13:37 03-04-20 NNNN
Previous post

Affitti: il problema è qui e ora

Next post

Fondi alle imprese - Fabbri Piergiorgio M5S Marche

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.