In piazza del Popolo un momento di ricordo sulle note di Rossini. La «Petite messe solennelle», l’ultimo capolavoro sacro del Cigno, dedicata alle vittime della pandemia, «Un grande riconoscimento alle centinaia di persone scomparse a causa del Coronavirus, che hanno lasciato dentro di noi un dolore incredibile», così il sindaco Matteo Ricci, sul palco che ospiterà parte della 41esima edizione del Rossini Opera Festival. «Le cose più strazianti – continua – sono stati i messaggi e le telefonate dei familiari delle vittime, che non hanno potuto nemmeno salutare i propri cari e fare loro il funerale».

Una serata dedicata alla memoria, «Ma anche un tributo per coloro che hanno salvato altrettante vite, garantendo il diritto alla salute: infermieri e medici straordinari. Bisogna tenere ancora alta la guardia, ma siamo consapevoli che dobbiamo rinascere. Pesaro ha scelto di farlo dalla cultura, dal cinema, dal teatro e dalla musica, elementi che stiamo riorganizzando in questa strana estate».

Pesaro riparte dal Rossini Opera Festival, «Non avremmo mai pensato di organizzare un Rof in questa maniera, con i distanziamenti sociali e di nuovo all’aperto. Ma lo abbiamo fatto perché dovevamo ripartire, una città come la nostra non poteva che farlo dalla cultura. Sarà un anno di sperimentazione – ha detto ancora Ricci, ricordando anche gli appuntamenti rossiniani invernali -, una manifestazione bellissima, con un grande programma che si snoderà tra il teatro e piazza del Popolo. Ringrazio il presidente del Rof Daniele Vimini, il Sovrintendente Palacio, che in questi mesi hanno fatto un lavoro straordinario».

Ad assistere alla serata, anteprima del Festival (che inizierà ufficialmente sabato 8 agosto ndr), anche la senatrice Liliana Segre: «Un saluto a lei, che tante volte onora con la sua presenza la nostra città. Una presenza discreta, ma che sentiamo vicina. La sua battaglia contro l’odio è una stella polare da seguire». Insieme a Ricci anche il presidente della Regione Ceriscioli, il Sovrintendente Rof Palacio e il presidente e vice sindaco Daniele Vimini: «Questa serata è un momento di riflessione, di ripartenza e rinascita. Non abbiamo mai smesso di lavorare e pensare a delle soluzioni possibili per organizzare momenti come questi. Rossini tiene a battesimo la rinascita della città, attraverso il Rof riparte la rinascita di Pesaro».

Prima dell’inizio dell’opera, un minuto di silenzio per le vittime del Covid-19.

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