PESARO e URBINO,  organizzato da CNA e Form.Art. servirà ad ottenere le qualifiche professionali previste dalle norme Cei

 

 

Le auto ibride o elettriche stanno diventando, seppure ancora molto lentamente, una realtà circolante sulle strade della provincia di Pesaro e Urbino. Si tratta di un parco di vetture ancora esiguo (appena lo 0,2%) sul venduto, che indica come ancora vi sia diffidenza nei confronti di veicoli alimentati a batterie (elettriche) e a sistema misto (combustione e batterie), ovvero le ibride plug-in.

 

 

Primo motivo (nonostante gli incentivi e le agevolazioni previste), il costo di listino di queste vetture è ancora troppo alto rispetto ad analoghi modelli con motore ad alimentazione tradizionale (benzina o gasolio) e ad alimentazione mista (gpl e/o metano). In secondo luogo l’autonomia in km in alcuni casi è ancora troppo esigua. Terzo la totale assenza di colonnine elettriche per il rifornimento ed il tempo necessario alla ricarica stessa.

Tutti motivi che scoraggiano anche i tanti potenziali utenti di questi veicoli.

Nonostante questo in provincia di Pesaro e Urbino le vendite, stimate ancora in poche decine di esemplari, sono comunque più che raddoppiate rispetto al 2016. E comunque si tratta di veicoli con particolari caratteristiche tecniche e meccaniche che debbono necessariamente essere controllate e riparate da personale qualificato.

 

Per questo la CNA di Pesaro e Urbino, in collaborazione con il Form.Art, l’Ente di formazione dell’associazione, ha organizzato un percorso formativo per addetti alla manutenzione di veicoli elettrici o ibridi.

Il corso verterà sulle le conoscenze teoriche conformi alla norma CEI 11-27 per l’attribuzione delle qualifiche professionali (Pav, Pes, Pei). L’obiettivo è quello di fornire gli elementi di completamento alla preparazione del personale con riguardo all’acquisizione delle modalità di organizzazione e conduzione dei lavori, anche con riferimento ad esempi riconducibili a situazioni impiantistiche reali.

 

Il corso si rivolge agli installatori, ai manutentori o a quanti devono essere impegnati in un’attività per la

quale è necessario eseguire lavori su impianti elettrici sia fuori tensione, in prossimità o sotto tensione

per tensione fino 1000 V in c.a. e 1500 V in c.c., sia lavori in prossimità o fuori tensione su impianti in

alta tensione. Il corso si rivolge anche ad operatori che devono gestire lavori in presenza di parti attive non

Protette o non sufficientemente protette a distanze inferiori a quelle indicate dal D.Lgs. 81/2008 tab 1

All. IX.

 

Per informazioni: 348-7009516 oppure 0721-426122

 

Previous post

Preparare le menti e i cuori alle domande della vita di sempre: La Notte del liceo Classico.

Next post

Teatroltre, al via la 14a edizione

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.