Candelaramania. Quello del ponte dell’Immacolata si è trasformata in una vera e propria invasione per il borgo che ospita la festa italiana dedicata alle candele. Mai viti così tanti visitatori. Ieri (sabato 6), il counter dei botteghini della festa ha registrato oltre 5mila visitatori. Per la giornata di oggi (condizioni meteo permettendo), ne sono attesi almeno il doppio e domani, giorno dell’Immacolata, potrebbero essere altri 7mila gli ingressi. Insomma, un vero e proprio boom per Candele a Candelara che alla sua XI edizione conferma di essere uno dei primi mercatini e caratteristici mercatini d’Italia.

Ma la vera sorpresa di quest’anno sono stati i camper che hanno letteralmente preso d’assedio la città. Il parcheggio di via dell’Acquedotto si è riempito quasi subito mentre quello del Campus scolastico debordava di mezzi a 4 ruote. Un tale afflusso che ha costretto gli organizzatori a spostare i mezzi anche sul retro ed in mezzo al complesso scolastico. Tutto esaurito anche nelle piazzole adiacenti, come quella del cinema Metropolis, quella di via del Novecento. Ma molti mezzi hanno trovato posto anche al Camping Norina, a Novilara e nella stessa Villa Berloni. Tra prenotazioni e arrivi dell’ultima ora si calcola che il movimento dei mezzi su quattro ruota abbia sfiorato le mille presenze. Confermatissimi gli arrivi dei pullman delle agenzie di viaggio (più di 120), di cui una settantina solo nella giornata di oggi. Un movimento impressionante di turisti e camperisti da ogni parte d’Italia ed in particolare dal nord e dal centro che ha riempito non solo Candelara ma anche le vie del centro di Pesaro ed in particolare Piazza del Popolo dove è allestita la Piazza dei Sapori. Alberghi esauriti da giorni e tanta gente ovunque. Incessanti le corse dei bus navetta che hanno avuto non poche difficoltà a trasportare i turisti a Candelara. Gli organizzatori consigliano ai pesaresi che volessero visitare la festa la giornata di oggi ed il prossimo week-end. Sconsigliatissimo invece l’uso del mezzo privato per raggiungere il borgo. I momenti clou della festa, come sempre, sono stati quelli dello spegnimento programmato delle luci (alle 17.30 e alle 18.30). Particolarmente apprezzate come sempre i giochi pirici ed il suggestivo lancio di palloncini luminosi. Gettonatissime l’Officina di Babbo Natale, la via dei Presepi e la novità di questa edizione: il Vicolo Innevato.

Tanto successo per le creazioni artigiane, gli articoli da regalo e la protagonista della festa: la candela proposta in ogni forma, dimensione e foggia.

Particolarmente apprezzate anche le specialità enogastronomiche con in testa i Bolliti (cappelletti in brodo, lessi e bolliti, verdure cotte) e quelle tipiche offerte dalla grande tensostruttura allestita all’interno delle mura. Applauditissime anche le animazioni ed i concerti proposti da questa magica tre giorni.

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