gabbiano1Nel pomeriggio odierno la Sala Operativa della Guardia Costiera di Pesaro ha ricevuto una segnalazione relativa ad un gabbiano intrappolato con una lenza da pesca che era rimasta aggrappata ad un’imbarcazione da diporto ormeggiata in ambito portuale. Il gabbiano dimenava le sue grandi ali con forza, senza riuscire a liberarsi e, muovendosi istintivamente, si procurava diverse ferite sulle zampe legate dall’attrezzo da pesca sportiva.

Il personale della Guardia Costiera interveniva immediatamente sul posto per liberare l’animale ferito, sciogliendo i nodi che intrappolavano sempre di più il gabbiano e procedeva al prelievo dell’esemplare per il successivo trasporto presso la sede della Capitaneria di Porto.

Nel contempo, la Sala Operativa provvedeva ad allertare il Centro di Recupero Animali Selvatici per chiedere quelle cure mediche sicuramente necessarie al volatile, il quale risultava totalmente stremato nelle forze e ferito alle zampe.

I militari della Guardia Costiera hanno vigilato sul gabbiano, chiamato Teseo, garantendo che questo rimanesse al riparo da eventuali pericoli, sino all’arrivo del personale del C.R.A.S., ove  attualmente viene curato.

In caso di emergenza in mare, chiamare il Numero Blu della Guardia Costiera 1530

 

 

Previous post

Sanità: Il presidente dei Sindaci di Area Vasta denuncia l’isolamento in cui è stata lasciata la nostra provincia

Next post

I temerari del bagno di capodanno a Pesaro

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.