Ieri sera i carabinieri di Mercatino Conca, Piandimeleto e dell’aliquota operativa di Urbino hanno tratto in arresto Giuseppe Ciaburri 50 enne,  per tentato omicidio ai danni della convivente D.R. 47 anni entrambi residenti a Mercatino Conca.

La loro situazione sentimentale era iniziata nel 2011 ed erano conviventi dal 2015.

In tale periodo si erano verificati 2 episodi di maltrattamento – mai denunciati – e ieri si è verificato l’epilogo di una gelosia morbosa che ossessionava il Ciaburri che voleva controllare ogni aspetto della vita della donna.

Ieri dopo le 20  dopo essere rientrati in casa, l’uomo ha chiuso la porta a chiave e con un mattarello di legno ha ripetutamente colpito la donna ; il primo colpo alla nuca, poi al tronco, lei ha provato a proteggersi con le mani.

Il Ciaburri ha interrotto la sua follia per un attimo, lasciandola a terra in una pozza di sangue per andare nell’altra stanza ad accender la tv mettendola a tutto volume nel tentativo di coprire i rumori.

Poi è tornato nuovamente a colpire la donna che ha trovato però un momento di lucidità, cercando di assecondare la sua follia gli ha detto che se lui avesse chiamato i soccorsi, il 118, lei avrebbe dato la colpa al fantomatico amante e così si sarebbero finalmente liberati di lui.

A quel punto il Ciaburri ha chiamato il 118 che intervenuto ha subito avvisato i carabinieri che hanno immediatamente ricostruito il quadro delle vicende.

La donna è ora ricoverata presso l’ospedale di Riccione con fratture e ferite multiple in varie parti del corpo, lesioni che avrebbero potuto causarle anche la morte se non si fosse riparata con le mani.

Il Ciaburri è stato arrestato per tentato omicidio e denunciato anche per maltrattamenti in famiglia.

 

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