Il prossimo consiglio Comunale di Terre Roveresche vedrà nell’ordine del giorno alcuni importanti punti, primo tra tutti l’approvazione delle linee programmatiche di mandato 2017 -2022. Ci riferisce il Sindaco che le linee programmatiche ricalcano quelle che sono i programmi indicati durante la campagna elettorale e più precisamente vede come priorità quelle legate all’inversione di tendenza del trend demografico in atto nel territorio del nuovo Comune di Terre Roveresche.

Alcune di queste misure, come i contributi per i nuovi nati e per mantenere (o portare) la residenza a Terre Roveresche vedranno la luce presumibilmente con il nuovo bilancio di previsione 2018. Le altre progettualità sono quelle legate a garantire una maggiore equità alle imposte locali, alla tariffazione puntuale della per la TARI (e pagare finalmente in base a quanto si produce), alla sicurezza dei plessi scolastici, al garantire la pulizia e il decoro dei nostri centri, delle nostre frazioni, la manutenzione degli immobili e delle strade al sostegno del sociale, integrazione scolastica e dei più deboli (attività iniziate fin da subito). Vogliamo avviare una nuova stagione in cui la comunità si riappropri della gestione dei servizi che sono stati esternalizzati nel corso degli anni. In questo modo si impiegano i nostri disoccupati, si sostengono le imprese e gli artigiani di Terre Roveresche. Altra tematica di rilievo riguarda gli over65, i nostri nonni. In questo senso va la creazione, in collaborazione con la coop. Art. 32 onlus, di un poliambulatorio sociale con all’interno di un’automedica con medico almeno H12 per colmare il bisogno di essere protetti. Oltre a questo ci impegneremo ad aumentare la frequenza dei medici di base nelle frazioni e a creare uno sportello gratuito di ascolto e consulenza medica. Questo servizio partirà a breve. Questa è la nostra idea di sanità sul territorio, pubblica, in collaborazione con ONLUS e Istituzioni che integri i servizi offerti dal Sistema Sanitario Regionale.

Altro punto da affrontare sarà quello legato al concorso per creare lo stemma di Terre Roveresche. Lo stemma dovrà essere uno stemma che riassume le caratteristiche e la storia dei 4 estinti comuni di Barchi, Orciano di Pesaro, Piagge e San Giorgio di Pesaro, dovrà essere originale, di pregio e facilmente riproducibile sui vari supporti grafici. Il concorso, aperto a tutti in maniera singola o associata, prevederà una commissione di esperti in materia storiche e araldica, che andrà a selezionare tre stemmi. Questi stemmi saranno poi sottoposti a consultazione pubblica che sceglierà lo stemma di Terre Roveresche.

 

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