Il presidente della Provincia e il sindaco di Cantiano: rischiose le azioni di aiuto sul posto non organizzate, rivolgersi ai gruppi comunali o alle associazioni del sistema regionale di protezione civile

PESARO – «Ci sono tante persone che in maniera autonoma si stanno dirigendo in queste ore a Cantiano e verso gli altri Comuni alluvionati per potere prestare aiuto sul posto. Ma così facendo il rischio è di mettere in pericolo se stessi e gli altri. E’ quindi un comportamento fortemente sconsigliato, perché crea ulteriori criticità in queste ore molto delicate, ritardando le operazioni di soccorso. Chi volesse prestare aiuto deve prima iscriversi nei gruppi comunali o nelle associazioni del sistema regionale di protezione civile per diventare volontario». E’ il messaggio congiunto veicolato del presidente della Provincia Giuseppe Paolini e dal sindaco di Cantiano Alessandro Piccini.

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