Il 22.9.2018 il personale della Squadra Mobile unitamente a quello della squadra di P.G. del Commissariato di P.S. di Urbino, nel quartiere di Urbino 2 del Comune di Urbino, operava l’arresto in flagranza di reato dei cittadini marocchini H.N. di anni 26, Z.B.S. di anni 21, Z.O. di anni 26 resisi responsabili della rapina commessa a Pesaro ai danni di due donne.

Nel corso delle operazioni relative ai citati arresti emergevano elementi riscontranti una attività di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish, condotta dal citato H.N. già tratto in arresto per la rapina, nonchè dal fratello di questi, M.N. detto “Simo”, di anni 28 e un altro marocchino S.J. di 41 anni, tutti e tre residenti a Urbino 2.

A seguito di quanto sopra la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Urbino, autorizzava  l’inizio di una specifica attività a carico del citato gruppo delinquenziale.

Nel corso delle investigazioni sono state compiute perquisizioni e sequestri di sostanze stupefacenti. È stato altresì riscontrato il reato di evasione di H.N. nel frattempo scarcerato e posto agli arresti domiciliari.

Le indagini sono terminate nel momento in cui M.N. detto “Simo” è stato tratto in arresto e riaccompagnato alla locale Casa Circondariale su disposizione del Tribunale di Sorveglianza.

A conclusione di tutta l’attività, alla fine del dicembre 2018, sono stato indagati in stato di libertà alla Procura della Repubblica del Tribunale di Urbino per il reato di spaccio continuato di sostanze stupefacenti in concorso tra loro, i due fratelli H.N. e M.N. e anche il cittadino macedone K.G., 40 anni, residente a Petriano.

Nel corso delle indagini sono stati raccolti indizi anche nei confronti di un altro cittadino marocchino, A.S. 36 anni, anche lui residente a Urbino 2.

Le successive indagini sono così terminate il 31 gennaio 2019 giungendo all’arresto di A.S. il quale dopo essere stato inseguito dapprima in auto  e poi a piedi fino alla propria abitazione, sita in Urbino 2, veniva trovato in possesso di 760 grammi di hashish e 36 grammi di cocaina assieme al materiale per il confezionamento delle dosi, bilancino di precisione e 540 euro in contanti.

L’intervento congiunto della Polizia di Stato, Guardia di Finanza e VV.FF. ha permesso un intervento immediato e di recuperare la droga che era nascosta sottoterra e in più punti, in un terreno lontano dall’abitazione dell’arrestato.

 

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