Al termine di mirate indagini, personale della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di P.S. di Urbino, ha identificato 4 giovani studenti, ritenuti responsabili di deturpamento e imbrattamento.

Le investigazioni riguardano due distinti episodi; il primo risalente allo scorso febbraio, quando in piena notte ignoti imbrattavano con un pennarello indelebile diversi piani del Centro Commerciale Santa Lucia di Urbino, tracciando scritte ingiuriose contro le Forze dell’Ordine e la religione.

Il secondo episodio risale agli ultimi giorni del decorso mese di maggio allorchè, utilizzando della vernice spray, venivano deturpate le mura del Palazzo Ducale, nella zona a fianco dei torricini, appena restaurati.

In entrambe le occasioni i Poliziotti del Commissariato, anche grazie all’esame dei filmati registrati dagli impianti di videosorveglianza, riuscivano a risalire agli autori degli imbrattamenti.

In particolare, per quanto riguarda il centro commerciale, il responsabile risultava essere un ragazzo, all’epoca dei fatti 17enne ed ora maggiorenne, che veniva ripreso nell’atto di tracciare le scritte con un pennarello, sottratto dall’interno di un box ubicato nella stessa struttura. Il giovane veniva denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per i reati di furto, deturpamento e imbrattamento di cose altrui, vilipendio delle Istituzioni e manifestazioni oltraggiose verso la religione.

Per quanto riguarda l’episodio di Palazzo Ducale, i responsabili risultavano essere  due tredicenni, quindi non imputabili ed un 15enne del posto. Quest’ultimo veniva denunciato in stato di libertà all’ A.G. per danneggiamento, con l’ aggravante di aver compiuto l’atto su un edificio di interesse storico-artistico.

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