Azione Pesaro-Urbino prende atto, con costernazione, che l’adesione ad Azione del vice-sindaco di Urbino Massimo Guidi sia costata allo stesso le dimissioni dalla giunta per una reazione incomprensibile e del tutto fuori luogo del sindaco Gambini. Il fatto è ancor più grave perché Gambini e Guidi hanno un lungo rapporto di condivisione e collaborazione politica, nato nel 2009 con una lista civica che insieme hanno fondato e che li ha portati al governo della città ducale nel 2014 e alla riconferma nel 2019.

La decisione di Gambini appare totalmente ingiustificata, sia dal punto di vista istituzionale, in quanto Guidi non aveva intenzione né di candidarsi ad alcun ruolo istituzionale alternativo né di far mancare l’appoggio alla giunta, sia dal punto di vista politico, in quanto, essendo membro (e lo è ancora) di una lista civica, e non di un partito, il suo non è da considerarsi ad alcun effetto un cambio di casacca, oltretutto per un partito che in questa campagna elettorale ha dato vita all’esperienza del Terzo Polo e quindi compatibile e non in contrasto con l’attuale giunta.

La decisione di Guidi qualche giorno fa, davanti alla possibilità di perdere il suo incarico, di rimanere comunque fermo per motivi ideali sulla sua decisione, ne dimostra le qualità morali e politiche, che lo accomunano ai quasi 2000 amministratori pubblici che hanno scelto Azione, contro il proprio tornaconto personale, ed è un messaggio di pulizia e coerenza anche per tutti quegli elettori che, delusi dalla politica, stanno considerando la possibilità di non votare, in quanto mostra loro che esiste in mezzo a noi una alternativa, etica e competente, allo spettacolo degradante dato dagli altri partiti in questa campagna elettorale.

Azione intende inoltre stigmatizzare l’operato del sindaco Gambini, che vede animato da logiche di pura strategia elettorale della destra, verso la quale sembra aver decisamente spostato il timone della sua giunta e della lista civica, che invece era nata per unire le istanze migliori del territorio al di là degli schieramenti nazionali.

È necessario che di questo ultimo punto, gli elettori urbinati siano ben coscienti.

 

Pesaro-Urbino in AZIONE
Pesaro, 26 agosto 2022

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